
Spoltore dalle origini all'avvento del fascismo
Presentazione di Paolo Paoletti
Il libro è frutto di una ricerca documentale durata molti anni e costituisce una novità nei confronti di precedenti tentativi di storiografia locale. L'autore si è proposto di rendere storicamente comprensibili avvenimenti e comportamenti e di spiegarli, ove possibile, alla luce degli eventi generali dello Stato napoletano, prima e di quello unitario, dopo. La presenza longobarda, l'origine del nome, la millenaria storia di S.Panfilo extra moenia, il ruolo delle grandi famiglie nella formazione del centro storico tra il 1480 e la fine del 1500, gli scopi e le funzioni delle istituzioni religiose cittadine laiche ed ecclesiastiche, le gravi problematiche dell'inizio dell'Ottocento, il lento tentativo della società locale di aprirsi al progresso, sono i punti cardine di una narrazione piana e scorrevole, che ne rende gradita la lettura. Il volume
contiene anhe una monografia su Caprara, comunità fondata dagli Schiavoni nella metà del Cinquecento, i cui Statuti, sottoscritti nel 1562, costituiscono un tipico esempio di patteggiamento dei diritti e dei doveri tra feudatario e fittavoli in età moderna.