Oggi si celebra la Giornata del Ricordo, per non dimenticare una delle pagine più tristi della nostra storia: le vittime delle Foibe e l'esodo dei profughi giuliano-dalmati alla fine della Seconda Guerra Mondiale. In quel periodo il fronte orientale italiano, al confine con le attuali repubbliche di Slovenia e Croazia (Istria) fu teatro di uno degli eccidi più crudeli della storia recente. Migliaia di italiani, ex gerarchi fascisti e semplici cittadini vennero massacrati e gettati nelle 'foibe', ossia pozzi naturali molto profondi. Commemorare e' fondamentale per insegnare ai nostri ragazzi che la strada dell'odio e della violenza non porta da nessuna parte, e' un vicolo cieco da cui è difficile, se non impossibile, poter trovare una via di fuga.
Il Sindaco Luciano Di Lorito e la consigliera con delega alla Cultura Francesca Sborgia.